Cenno sullo statuto,stati
membri e bandiera
Stati membri
L'iscrizione
Obiettivi
Nei campi:
- Politici
- Economici,sociali
e culturali:
- Sicurezza nazionale
Gli articoli dello Statuto:
Lo Statuto
    
Geograficamente i popoli del mondo arabo in abitano una
regione caratterizzata da un' immensa importanza strategica internazionale
e beneficia di fattori unificatori quali: omogeneità culturale, linguistica
religiosa, e storica.La Lega degli Stati Arabi è stata formalmente dichiarata
quando i paesi arabi indipendenti firmarono lo statuto il 22 marzo 1945,
cioè sei mesi prima della nascita delle Nazioni Unite. Lo Statuto, sebbene
inizialmente formato soltanto da 7 nazioni asserisce esplicitamente che
la Lega venne costituita per il bene di tutti i paesi per assicurare migliori
condizioni, garantire il loro futuro e realizzare le loro aspirazioni.
    Lo Statuto è composto da 20 articoli che definiscono
gli obbiettivi che la Lega ed i suoi affiliati dovrebbero raggiungere,
la forma dei rapporti fra gli stati membri ed altri argomenti importanti.Esso
è stato lo strumento che ha permesso la creazione di stretti legami e forme
di cooperazione fra gli stati membri che avevano comuni obbiettivi. Lo Statuto
può essere modificato solo con il consenso unanime dei due terzi
degli stati membri con l'obbiettivo di rendere i rapporti fra loro più stretti
e stabili creando una Corte araba di giustizia e regolando i rapporti fra
la Lega e le organizzazioni internazionali che hanno come obbiettivo la
tutela della pace e della sicurezza.Altri due documenti sono stati classificati
come complementari allo Statuto: - Il Trattato per
la difesa comune e la cooperazione economica sancita il 13/03/ 1950.
- Lo Statuto per l'azione economica sancito il 26 /11/1980.
    Tutti gli stati membri della Lega sono divenuti parte
di entrambe questi strumenti.L'esperienza e le azioni della Lega nei primi
della sua storia insieme ai progressi regionali ed 50 anni internazionali
hanno portato all'ampliamento degli obiettivi dell'azione comune, alla diversificazione
delle sue aree e alla creazione di nuove istituzioni e meccanismi che hanno
guadagnato nel loro corso considerevole importanzaper questo le attività
della Lega Araba si sono cosi . Proprio ampliate che ora coprono quasi tutte
le aree di importanza essenziale per la patria araba.
La sede permanente del Segretariato generale è Il Cairo.
La bandiera ufficiale della Lega è verde
l'emblema al centro, formato da una figura circolare bianca con il nome
della Lega al centro e una mezzaluna circondata da una catena intrecciata
che indica stretti legami e solidarietà fra gli stati membridi colori oliva
uniti in basso che simboleggiano la pace. Il cerchio è fatto di due
rami desiderio del mondo arabo di consolidarla. Ritorno
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Stati membri
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L'articolo I dello
Statuto sancisce che possono far parte della Lega tutti gli stati arabi
indipendenti che sottoscrivono il testo dello statuto.Al tempo della dichiarazione
dello Statuto il numero degli Stati Arabi indipendenti non superava 7,
oggi il numero è 22. Ogni Stato membro ha il diritto di recedere il proprio
assenso alla condizione che la sua intenzione sia comunicata al Consiglio
almeno 6 mesi prima della data della prevista uscita.Il Consiglio della
Lega ha la competenza di dichiarare espulso ogni Stato che non rispetti
i propri obblighi cosi come sono definiti nello Statuto. Ogni risoluzione
di questo tipo deve essere approvata all'unanimità escluso il voto dello
stato in corso di espulsione.
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Obiettivi:
La Lega Araba è
un'Organizzazione nazionale e regionale che cerca di promuovere legami
più stretti fra gli stati membri e coordinare le loro politiche ed i loro
piani di sicurezza economica e culturalecon l'obiettivo di sviluppare
una sorta di cooperazione collettiva proteggendo la sicurezza nazionale
e mantenendo l'indipendenza e la sovranità di ciascuno degli stati membri;
aumentando quindi il potenziale per l'azione araba unita in tutti i settori.
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obiettivi della Lega sono come segue:
a)In campo politico
Alla Lega sono assegnati
i compiti di difendere gli interessi supremi e le cause nazionali del
mondo arabo attraverso la definizione di piani uniti d'azione, sia ai
livelli regionali che internazionali , e attraverso la coordinazione delle
relazioni degli stati membri con organizzazioni regionali ed internazionali.La
Lega ha anche il compito di esaminare qualunque disputa possa nascere
fra gli Stati membri e di adottare qualunque risoluzione o misura possa
rivelarsi necessaria per risolvere tali dispute con mezzi pacifici, Organizzazione
regionale i cui obiettivi .In accordo alla sua caratteristica di Organizzazione
regionale i cui obbiettivi sono conformi a quelli delle Nazioni Unite
e di altre organizzazioni, la Lega cerca di contribuire al consolidamento
della pace e della sicurezza nel mondo.
Per evidenziare
tali contributi a livello regionale ed internazionale la Lega ha concluso
una serie di accordi per mutua cooperazione, coordinazione e dialogo con
le Nazioni Unite, le sue agenzie specializzate, e con diverse organizzazioni
come l'organizzazione per l'Unità Africana (OAU) e l'Organizzazione della
Conferenza Islamica (OIC).
La Lega mantiene
il suo status di osservatore presso le suddette organizzazioni. organizzazioni
.In una espressione della sua sensibilità nel contribuire attivamente
al consolidamento della pace e alla sicurezza nel mondo, la Lega ha focalizzato
l'attenzione dovuta nello sviluppare i rapporti con vari gruppi regionali
considerando che tale dialogo è d'aiuto alla crescita della cooperazione
fra le nazioni.
In questa struttura
e dati i legami storici e culturali con l'Africa e visto che circa metà
degli stati membri si trovano in Africa, la Lega ha mostrato profondo
interesse nei processi di sviluppo in questo continente .Il primo summit
arabo-africano avvenne al Cairo nel conferenza fu designato 1976 per definire
un piano di cooperazione.
Nella conferenza
fu designato un comitato di 12 ministri di ciascuna parte con incontri
previsti ad intervalli regolari allo scopo di realizzare il piano di cooperazione.La
Lega ha fondato due istituzioni pionieristiche all'interno dei piani di
collaborazione arabo-africana: la Banca Araba per lo sviluppo economico
dell'Africa e il Fondo Arabo per l'assistenza tecnica agli stati africani.
Il compito principale del primo è di estendere i prestiti e gli aiuti
finanziari ai progetti di sviluppo, mentre il secondo ha il compito principale
di fornire assistenza tecnica includendo i servizi di esperti, fisici,
tecnici insegnanti e ingegneri. In riconoscimento del rispetto di continui
legami storici e culturali ed economici con l'Europa ed il bacino del
Mediterraneo, la Lega ha sostenuto l'idea del dialogo arabo-europeo con
l’obiettivo di attivare e regolare una cooperazione politica, economica
e tecnologica. I risultati raggiunti in questa direzione non possono essere
considerati del tutto soddisfacenti ma puntano comunque alla volontà di
entrambe le parti di consolidare e ampliare il dialogo. Certi meccanismi
per il raggiungimento di tali obiettivi furono definiti includendo
l'Alto Comitato Tripartito formato da tre stati di ciascuna parte
e il Comitato Plenario; il primo è stato creato per occuparsi di affari
politici e supervisionare agli aspetti tecnici del processo di dialogo,
mentre il secondo per occuparsi di problematiche economiche, sociali e
di sviluppo.
Ritorno all'indice b)
Nei campi economici,sociali e culturali:
Le attività economiche
sociali e culturali costituiscono gli elementi principali e vitali dell'azione
unita in aggiunta a fornire solide basi per lo sviluppo, la sicurezza,
la liberazione e l'integrazione economica. Dalla sua creazione, cinquanta
anni fa, la Lega ha cercato di intensificare l'azione economica, sociale
e culturale, con l'obiettivo di raggiungere l'integrazione di tutti i
paesi arabi, una fiducia collettiva, e l'introduzione di un trattamento
reciproco preferenziale, e la coordinazione delle politiche degli Stati
membri in campo economico, sociale,. culturale, educativo , in problematiche
scientifiche e ambientali cosi come in quelle della sanità, degli sport
e dei giovani.Agenzie specializzate, tra le quali l'Organizzazione Araba
del Lavoro, l'Organizzazione Educativa, Culturale e Scientifica della
Lega Araba, l'Organizzazione per lo Sviluppo Agricolo Arabo, sono state
create per occuparsi delle attività del settore.All'interno di questo
piano di lavoro nel 1964 è stato formato il Consiglio Arabo per l'Unità
Economica da 12 stati membri della Lega. Gli obiettivi di questo Consiglio
includono, fra gli altri, l'inizio delle azioni per creare un mercato
comune arabo, allo scopo di garantire la libertà di movimento e transito
di individui, capitali e beni, cosi come la libertà di ottenere lavoro
e acquisto di proprietà.Alcune istituzioni finanziarie sono state successivamente
create per fornire facilità di finanziamento per attività di sviluppo:
il Fondo Monetario Arabo, il Fondo Arabo per lo Sviluppo Economico e Sociale,
e l'Istituto Arabo per le Garanzie nell'Investimento.I piani per l'azione
Araba unita nel campo economico si focalizzano ora nella realizzazione
di tale integrazione e solidarietà fra gli Stati membri per permettere
alla società Araba di superare le difficoltà di sviluppo in modo che possa
costituire la sua indipendenza,proteggere i suoi diritti e libertà e ottenere
il benessere dell'individuo, creando cosi i fattori e le condizioni considerate
appropriate per la nazione araba per contribuire positivamente allo sviluppo
della civilizzazione umana.
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c) Nel campo della sicurezza nazionale
In accordo al testo
dell'Articolo V dello Statuto è proibito il ricorso alla forza in ogni
disputa che possa, sorgere tra due o più stati membri. Questo concetto
di sicurezza nazionale è stato elaborato nel trattato per la difesa unita
e la cooperazione economica, siglato il 13 Marzo 1950, precedentemente
stilato in risposta al desiderio dei popoli arabi di "cooperare per
la realizzazione della difesa reciproca e il mantenimento della sicurezza
e della pace in accordo ai principi delle Nazioni Unite e dello Statuto
della Lega Araba".Questo trattato ha lo scopo di realizzare la sicurezza
araba collettiva; ogni attacco contro uno, o più degli stati membri sarebbe
pari ad un attacco contro tutti loro.
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Organi principali
Gli eventi e gli
sviluppi di cui le nazioni arabe sono state testimoni negli anni 60' hanno
condotto i capi di stato, arabi a richiedere la convocazione di summit.Il
primo di questi vertici avvenne il 13 gennaio 1964, le successive ogni
volta che se ne è presentata l'esigenza.Dodici conferenze ordinarie e
nove di emergenza sono state convocate fino ad oggi.Le risoluzioni adottate
nelle varie conferenze si sono concentrate maggiormente sugli affari arabi
che i Capi di Stato hanno considerato più importanti, e sono state considerate
come una procedura di riferimento per il lavoro del Consiglio della Lega
e altri organi anche se lo Statuto della Lega non prevedeva tale meccanismo.
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I principali organi della Lega sono:
A) Il Consiglio:
In accordo alle
indicazioni dello Statuto, il Consiglio della Lega è l'autorità suprema
del sistema del'Organizzazione.Lo Statuto definisce la formazione, la
competenza e le regole di procedura e di votazione del Consiglio che puo
essere assistito nel suo lavoro da alcuni comitati affiliati. Il Consiglio
è formato dai rappresentanti degli stati membri, di solito a livello dei
ministri degli esteri, loro rappresentanti, o delegati permanenti.Il Consiglio
è principalmente interessato, fra gli altri compiti, a raggiungere la
realizzazione degli obiettivi della Lega, e seguendo l'implementazione
di piani e progammi che gli stati membri hanno definito, nel rispetto
dell'azione araba comune. Inoltre il Consiglio ha il potere di decidere
sui nuovi ingressi e sulle uscite di Stati dalla Lega così come sull'introduzione
di emendamenti allo Statuto.
Il Consiglio ha
anche la responsabilità di mediare sulla risoluzione di dispute che possono
portare alla nascita di ostilità fra due degli stati membri o tra uno
stato membro e una terza parte.
Altre funzioni del Consiglio
includono il disegno di statuti per enti sussidiari o affiliati alla Lega
e la nomina del Segretario Generale che, dopo aver ottenuto l'approvazione
del Consiglio, designa il Segretario Generale assistente e gli ufficiali
della Lega.
Il Consiglio si incontra
due volte l'anno, a Marzo e a Settembre in sessioni regolari e puo riunirsi
in sessioni straordinarie, qualora necessario e se richiesto da almeno
due o più degli Stati membri.
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Votazioni
Nelle assemblee del Consiglio,ogni
stato membro gode di un solo voto. Le risoluzioni del Consiglio adottate
all'unanimità vincolano tutti gli stati membri. Nell'evento in cui il
Consiglio dibatte sulla nascita di ostilità fra due Stati membri, allo
Stato aggressore è negato il diritto di partecipare alla votazione cosi
come stipulato nell'Articolo VI dello Statuto. Le risoluzioni adottate
per maggioranza sono vincolanti solo su quegli Stati membri che approvano
tali risoluzioni.In riguardo, a problematiche finanziarie e amministrative,
è sufficiente una maggioranza di due terzi per rendere le risoluzioni
vincolanti su tutti gli stati membri.
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B)
Consiglio Unito della Difesa
Il Trattato, per la Difesa
unita e la Cooperazione economica ha aiutato a creare il Consiglio della
Difesa Unita, formato dai ministri della difesa e degli affari esteri
degli Stati membri.Il compito principale del Consiglio è di adottare qualunque
mezzo o misura che si renda necessario, includendo, l'uso di forze armate,
per reprimere ogni atto di aggressione contro qualunque Stato membro e
aiutare il ripristino della pace e della Sicurezza. A questo proposito
il Consiglio vuole cercare di armonizzare i piani di difesa degli Stati
membri e realizzare ]a loro cooperazione con l'obiettivo di aumentare
i loro potenziali militari in modo che gli Stati membri, ognuno in accordo
alle proprie risorse. e necessità, possa diventare capace di aumentare
i loro mezzi di difesa individuale e collettiva.
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C)
Il Consiglio Economico e Sociale
Il Trattato per la Difesa
Unita e Cooperazione Economica ha permesso la nascita di un Consiglio
Economico che, in virtù di una risoluzione adottata dal Consiglio della
Lega nel 1977, è stato trasformato nel Consiglio Economico e Sociale,
formato dai ministri interessati o dai loro sostituti. Il compito principale
di questo Consiglio è di cercare di realizzare gli obiettivi della Lega
in ambito econormico e sociale, cosi come di raggiungerne altri di rilevanza
che possano essere contenuti nel testo dello Statuto o del Trattato.Questo
Consiglio ha anche la competenza di costituire e escludere ogni agenzia
specializzata e ha il compito di supervisionare i risultati di agenzie
specializzate come indicato nei loro strumenti costitutivi.
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D)
Il Segretariato Generale
Il Segretariato Generale
è il corpo amministrativo della Lega e l'organo esecutivo del Consiglio
della Lega e dei consigli ministeriali specializzati. Oltre ai compiti
assegnatigli dallo Statuto, il Segretariato Generale coordina. le attività
delle agenzie specializzate e delle istituzioni che operano nell'ambito
del piano di lavoro dell'azione araba unita. Le sue funzioni sono sotto
la supervisione diretta del Segretario Generale che è assistito in questo
compito dal Consiglio del Segretariato Generale che si incontra due volte
al mese o quando è necessario.Il capo di questo consiglio è il Segretario
Generale. Il consiglio è composto dagli assistenti segretari generali
e dai consiglieri del Segretariato Generale.
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La struttura del Segretariato Generale è cosi composta:
Il Segretariato è
la figura ufficiale che ha il compito di dirigere i lavori sia al suo
interno che tutto cio che concerne i corpi affiliati, con l'obiettivo
di coordinare le loro funzioni e di seguire la realizzazione di risoluzioni
adottate dal Consiglio della Lega. ed eletto dal Consiglio per cinque
anni, e la sua carica è rinnovabile.
L'attuale Segretario Generale e’ il Dr. Amr Mussa a partire dal 2001
Dalla nascita della Lega la carica del
Segretario Gen. è stata ricoperta da:
- Dr. Ahmed Esmat Abdul-Magid 1991-2001
- Mr. Chedli Klibi 1979-1990
- Mr. Mahmoud Riyadh 1972-1979
- Mr. Abdul-Khaled Hassouna 1952-1972
- Mr. Abdul-Rahman Azzam 1945-1952
gli assistenti ed i consiglieri del Segretario Generale.
il loro compito è di assistere il Segretario Generale
nel realizzare le azioni di sua
competenza e di supervisionare i direttorati generali.
In assenza del Segretario il più anziano degli Assistenti
ne sostituisce il ruolo.
I membri dello Staff:
appartengono a vari stati membri e hanno compiti tecnici
e amministrativi nel Segretariato Generale e nei corpi affiliati.
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Dipartimenti del Segretarieto Generale
1 . Dipartimento Generale del Bureau del Segretario
Generale
2. Dipartimento Generale degli Affari Internazionali
3. Dipartimento Generale degli Affari Arabi
4. Dipartimento Generale degli Affari della Palestina
5. Dipartimento Generale Affari e Informazione
6. Dipartimento Generale Affari Economici
7. Dipartimento Generale Affari Sociali e Culturali
8. Dipartimento Generale Affari Legali
9. Dipartimento Generale Affari Militari
10. Dipartimento Generale Affari Amministrativi e Finanziari
11. Unità di Controllo Interno
12. Unità di Sviluppo Istituzionale
13. Centro Documentale e Informativo
14. Bureau Principale per il Boicottaggio di Israele
con sede a Damasco
15. Centro della Lega Araba a Tunisi
16. Centro Arabo per la Ricerca Legale e Giuridica a
Beirut
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ORGANI AFFILIATI
1. Fondo Arabo per I'Assistenza Tecnica agli Stati
Africani (Cairo)
2. Accademia di Musica Araba (Baghdad)
3. Alto Istituto Arabo per le Traduzioni (Algeri)
BUDGET
Il budget della, Lega
è definito dal Segretariato Generale di anno in anno ed è elaborato nei
termini previsti dal Comitato per gli Affari Finanziari e Amministrativi
prima di essere sottoposto alla sessione autunnale del Consiglio della
Lega per l'approvazione finale. Questa procedura, assicura che la bozza
del budget sia completata e approvata in anticipo rispetto all'inizio
di ogni anno fiscale in Gennaio. Nella definizione delle partecipazioni
al budget di ogni stato membro il Consiglio della Lega tiene conto di
fattori come il reddito nazionale, la popolazione e altri fattori di rilevanza.
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Comitati Tecnici
- L'articolo IV dello
Statuto definisce i comitati tecnici e specializzati, dove tutti gli Stati
membri sono rappresentati, per esaminare gli argomenti tecnici di rilevanza
nei vari aspetti della cooperazione. Nei primi anni della nascita
della Lega, la pratica abituale era che tali comitati avrebbero considerato
tutti gli argomenti a loro segnalati e avrebbero tradotto le conclusioni
delle loro valutazioni in bozze di accordi per sottoporle al Consiglio
e renderle operativi. Con 1'espansione dell'ambito della cooperazione
fra gli stati membri, sono state create dei consigli ministeriali specializzati
e delle agenzie, per occuparsi di attività di settore, sostituendo i comitati
tecnici e specializzati. Alcuni dei comitati tecnici già operativi hanno
conmnque continuato la loro funzione regolarmente dal momento che i loro
compiti sono legati a quelli del Consiglio della Lega. Questi includono
i comitati sugli affari finanziari e amminisrativi, affari informativi
e affari legali. Il Consiglio della Lega ha anche definito corpi di osservazione,
monitoraggio amministrativo e legali per cooperare nel sistema della Lega.
Questi sono:
La Corte Amministrativa:
che ha la competenza di esaminare
e produrre verdetti su casi amministrativi procurati dai membri dello
staff del Segretariato Generale.
L'Organo di Arbitraggio sugli Investimenti:
che ha il potere di esaminare
dispute che possono sorgere fra Stati membri durante la. realizzazione
dell'Accordo Unificato sugli Investimenti di Capitali Arabi negli Stati
membri.
L'Organo di Alto Monitoraggio:
è formato dai rappresentanti
di sette stati membri, che devono essere eletti ogni tre anni, e ha il
compito di assumersi i compiti di esame amministrativo e finanziario includendo
il controllo dei conti del Segretariato Generale.
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Consigli ministeriali specializzati
Lo Statuto ha previsto
la formazione di consigli ministeriali specializzati allo scopo di effettuare
incontri periodici a cui assegnare i compiti di definire politiche comuni
per il regolamento e l'avanzamento della cooperazione in vari campi. Essi
sono:
1. Il Consiglio dei Ministri dell'Informazione Araba
2. Il Consiglio dei Mnistri degli Interni Arabi
3. Il Consiglio dei Ministri della Giustizia Araba
4. Il Consiglio dei Ministri dell'Edilizia Araba
5. Il Consiglio dei Ministri dei Trasporti Arabi
6. Il Consiglio dei Ministri degli Affari Sociali Arabi
7. Il Consiglio dei Ministri della Gioventù e dello
Sport Arabo
8. Il Consiglio dei Ministri della Sanità Araba
9. Il Consiglio dei Ministri degli Affari dell'Ambiente
Arabo
10. Il Consiglio dei Ministri delle Telecomunicazioni
Arabo
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AGENZIE SPECIALIZZATE
N° |
Agenzia |
Anno |
Sede |
1 |
Organizzazione
Educativa, Culturale e Scientifica della Lega Araba (ALECSO) |
1964 |
Tunisi |
2 |
Organizzazione
Araba per il Lavoro
(ALO) |
1965 |
Cairo |
3 |
Organizzazione
Araba dell'Agricoltura e dello Sviluppo
(AADO) |
1970 |
Khartoum |
4 |
Organizzazione
Araba dell'Amministrazione e dello
Sviluppo |
1961 |
Cairo |
5 |
Organizzazione
Araba dello Sviluppo Industriale e
Minerario (AIDMO) |
1978 |
Rabat |
6 |
Organizzazione
Araba dei Paesi Produttori di Petrolio |
1968 |
Kuwait
City |
7 |
Consiglio
dell'Unità Economica Araba |
1964 |
Cairo |
8 |
Establishment
Arabo per le Garanzie negli
Investimenti |
1970 |
Kuwait
City |
9 |
Fondo
Arabo per lo Sviluppo Economico e Sociale |
1968 |
Kuwait
City |
10 |
Fondo
Monetario Arabo |
1975 |
Abu
Dhabi |
11 |
Banca
Araba per lo Sviluppo Economico in Africa
(ABEDA) |
1973 |
Khartoum |
12 |
Commissione
Araba per lo Sviluppo e gli Investimenti
Nell' Agricoltura |
1971 |
Khartoum |
13 |
Commissione
Araba per l'Energia Atomica |
1988 |
Tunisia |
14 |
Organizzazione
Araba per le Comunicazioni via
Satellite (Arabsat) |
1976 |
Riyadh |
15 |
Centro
Arabo per le Regioni Aride e Studi delle Terre
Aride |
1968 |
Damasco |
16 |
Unione
Araba delle Stazioni Broadcast ( ABSU ) |
1955 |
Tunisi |
17 |
Accademia
Araba della Scienza e della Tecnologia
( ASTA ) |
1975 |
Alessandria |
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Statuto della Lega degli Stati Arabi
Articolo I
La Lega degli Stati Arabi
è composta dagli Stati indipendenti che hanno sottoscritto lo Statuto.
Ogni stato arabo indipendente ha il diritto di divenire membro della Lega.
Se desidera farne parte dovrà sottoporre una richiesta che sarà depositata
presso il Segretariato Generale Permanente e sottoposta al Consiglio al
primo incontro che verrà effettuato dopo la presentazione della richiesta.
Articolo II
La Lega ha il compito
di sviluppare le relazioni fra gli stati membri, di coordinare le
loro politiche allo scopo di intinsificare la cooperazione fra loro, e
di salvaguardare la loro indipendenza e sovranità; è un impegno generico
verso gli interessi dei paesi Arabi. Ha anche come compito la stretta
collaborazione fra gli stati membri con adeguato riguardo all'organizzazione
e alle condizioni di ogni stato sui seguenti argomenti:
-
A. Affari economici e finanziari : includendo relazioni
commerciali, beni, valuta, e in generale cioè che reguarda i settori
agricoli e industriali.
-
B. Comunicazioni: includendo ferrovie, strade, aviazione,
navigazione, poste e telegrafi
-
C. Affari culturali
-
D. Nazionalità, passaporti, visti, esecuzione di
sentenze e estradizioni di criminali
-
E. Affari sociali
-
F.Affari sanitari
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Articolo
III
La Lega ha un Consiglio
composto dai rappresentanti degli stati membri della Lega; ogni stato
ha un singolo voto non vincolato al numero dei suoi rappresentanti. E'
compito del Consiglio raggiungere la realizzazione degli obiettivi della
Lega e di supervisionare l'esecuzione di accordi che gli stati membri
concludono, sulle questioni sia quelle elencate nell'articolo precedente
e non. Dovrebbe essere compito del Consiglio decidere i mezzi attraverso
cui la Lega dovrà cooperare con le organizzazioni internazionali
che dovranno essere create in futuro per garantire sicurezza e pace e
regolare relazioni economiche e sociali.
Articolo IV
Per ciascuna delle questioni
elencate nell'Articolo II viene creato un comitato speciale nel quale
gli stati membri della Lega vengono rappresentati. Questi comitati hanno
il compito di definire i principi e l'ambito della cooperazione. Tali
principi sono formulati come bozze di accordi per essere presentati al
Consiglio per un esame propedeutico alla loro sottomissione agli stati
menzionati.
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Articolo
V
E' proibito ogni ricorso
alla forza. per risolvere dispute fra due o più degli Stati membri. Se
dovesse nascere fra loro una contesa che non riguarda l'indipendenza,
la sovranità o l'integrità territoriale dello stato, e se le parti in
disputa fanno ricorso al Consiglio per la soluzione, la decisione del
Consiglio dovrà essere obbligatoria. In tal caso gli stati fra cui è nata
la disputa non possono partecipare alle delibere e alle decisioni
del Consiglio. Il Consiglio dovrà mediare tutte le dispute che rischiano
di condurre alla guerra fra due stati membri, o fra uno stato membro e
un terzo stato, con lo scopo di condurli. a una riconciliazione. Le decisioni
di arbitraggio e mediazione dovrebbero essere prese su base della maggioranza
dei voti.
Articolo VI
In caso di rischio di
aggressione da parte di uno stato contro uno stato membro, lo stato che
è stato attaccato o che si trova a rischio di aggressione può richiedere
l'immediata convocazione del Consiglio, il quale dovrà determinare su
base unanime le misure necessarie per respingere l'aggressione. Se l'aggressore
è uno stato membro, il suo voto non potrà essere considerato nella determinazione
dell'unanimita.Se, come risultato dell'attacco, il governo dello stato
attaccato si trovasse impossibilitato a comunicare con il Consiglio, la
rappresentanza dello stato nel Consiglio richiederà la convocazione dello
stesso allo scopo indicato nel paragrafo successivo.Nell'eventualità che
questa rappresentanza sia impossibilitata a comunicare con il Consiglio,
ogni stato membro della Lega avrà il diritto di richiedere la convocazione
del Consiglio.
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Articolo
VII
Le decisioni unanimi del
Consiglio sono vincolanti per tutti gli stati membri della Lega; le decisioni
di maggioranza sono invece vincolanti solo per quegli stati che le hanno
votate. In ogni caso le decisioni del Consiglio sono imposte a ciascuno
stato membro in accordo alle sue leggi vigenti.
Articolo VIII
Ciascun stato membro deve
rispettare i sistemi di governo vigenti negli altri stati membri e considerarli
come vincolo esclusivo di quegli stati. ognuno deve cercare di astenersi
da ogni azione orientata a cambiare i sistemi di governo vigenti.
Articolo IX
Gli stati della Lega che
desiderano creare una più stretta cooperazione e legami più forti di quelli
stabiliti da questo Statuto possono fare degli accordi a tal fine.Trattati
e accordi già conclusi o in corso di prossima conclusione fra uno stato
membro e un altro stato non devono essere vincolanti o limitativi verso
altri stati membri.
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Articolo
X
La
sede permanente delta Lega degli Stati Arabi è
al Cairo, ma il Consiglio può comunque riunirsi in un altro posto
da lui indicato.
Articolo X1
Il
Consiglio defla Lega deve riunirsi in sessione ordinaria due volte all'anno,
a Marzo e a Settembre ed eventualmente in una sessione straordinaria su
richiesta di almeno due stati membri della Lega o quando se ne presenti
la necessità.
Articolo X11
La
Lega ha un, Segretariato Generale Permanente che consiste in un Segretario
Generale, Assistenti al Segretario e un appropriato numero di rappresentanti.
Il Consiglio della Lega elegge il Segretario per maggioranza di
due terzi degli stati della Lega , il Segretario Generale a sua volta,
con I'approvazione del Consiglio, elegge gli assistenti e i principali
dirigenti ufficiali della Lega. Il Consiglio della Lega stabilisce
un regolamento amministrativo per le funzioni del Segretariato Generale
e per gli argomenti relativi allo staff. Il Segretario Generale ha il
rango di Ambasciatore, gli Assistenti Segretari di Ministri Plenipotenziari.
Il primo Segretario Generale delta Lega è indicato nell'allegato di questo
Statuto.
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Articolo
XIII
Al Segretario Generale
spetta l'incarico di preparare la bozza del budget della Lega e deve sottoporlo
al Consiglio per l'approvazione prima dell'inizio di ogni anno fiscale.
il Consiglio deve stabilire
la suddivisione delle spese che devono essere sostenute da ciascuno degli
stati della Lega tale suddivisione può essere rinegoziata se necessario.
Articolo XIV
I membri del Consiglio
della Lega cosi come i membri dei comitati e dei dirigenti ufficiali che
devono essere designati nel regolamento amministrativo devono beneficiare
dei privilegi e dell'immunità diplomatica, durante l'esercizio delle loro
funzioni.
Gli edifici occupati dagli organi della Lega devono
essere inviolabili.
Articolo XV
Il primo incontro del
Consiglio è convocato su invito del capo del Governo Egiziano, dopo di
che è convocato su invito del Segretario Generale.I rappresentanti degli
stati membri della Lega devono alternativamente assumere il ruolo di presidenti
del Consiglio a ognuna delle sessioni ordinarie.
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Articolo
XVI
Eccetto in casi specifici,
indicati in questo Statuto, un voto di maggioranza del Consiglio è sufficiente
per stabilire decisioni obbligatorie nei seguenti argomenti:
A. Argomenti relativi al personale.
B. Adozione del budget della Lega.
C. Definizione di regolamenti amministrativi per il
Consiglio, i comitati e il Segretariato Generale.
D. Decisioni sull'aggiornamento delle sessioni.
Articolo XVII
Ogni stato membro della
Lega deve depositare al Segretariato Generale una copia del trattato concluso
o in corso di conclusione futura fra se stesso e un altro stato membro
della Lega o un terzo stato.
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Articolo
XVIII
Se uno stato membro ipotizza
di recedere dalla Lega, deve informare il Consiglio della sua intenzione
almeno un anno prima che il suo recesso possa essere ufficializzato.Il
Consiglio della Lega può considerare escluso dalla Lega ogni stato
che non rispetti i suoi obblighi come sanciti dallo Statuto, ma tale decisione
può essere valida solo su consenso unanime degli stati, escludendo
lo stato sotto giudizio.
Articolo XIX
Lo Statuto può
essere emendato con il consenso di due terzi degli stati membri della
Lega. Specialmente allo scopo di rendere più solidi e forti i legami fra
gli Stati membri, per creare il Tribunale Arabo di Arbitrio, e per regolare
le relazioni della Lega con ogni organizzazione internazionale che verrà
creata in futuro per garantire sicurezza e pace.Un emendamento può
essere reso ufficiale non prima della prima sessione riunita dopo la sessione
nella quale 1'emendamento è stato richiesto.Se uno stato non accetta
tale emendamento può ritirarsi nel momento in cui 1'emendamento
entra in vigore senza essere vincolato alle regole indicate nell'articolo
precedente.
Articolo XX
Questo statuto e i suoi
allegati sono ratificati in accordo alle leggi fondamentali in vigore
presso le parti contraenti.Gli strumenti di ratifica sono depositati presso
il Segretariato Generale del Consiglio e lo Satuto diventa operativo per
ogni stato ratificante 15 giorni dopo che il Segretario Generale ha ricevuto
gli strumenti di ratifica da quattro stati. Questo Statuto è stato scritto
al Cairo in Lingua Araba il giorno 8 del mese di Rabì II, 1364
H. (22 Marzo, 1945), in una copia che è stata depositata presso il Segretariato
Generale ed una copia identica è stata consegnata a ciascuno degli stati
della Lega. |